Programmazione Anno Scolastico 2019-2020
PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2019-2020
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PROGETTO ACCOGLIENZA
Destinatari : tutti i bambini
Tempi : settembre-dicembre
Premessa
La Scuola dell’Infanzia è il luogo che in virtù di una pluralità di esperienze qualificanti consente al bambino di scoprire e conseguire gradualmente la padronanza dell’essere, dell’agire e del convivere e pertanto di compiere avanzamenti sul piano della maturazione dell’identità, dello sviluppo, delle competenze, dell’acquisizione dell’autonomia. L’ingresso a scuola dei “nuovi” bambini di due anni e mezzo e tre anni, ma anche il rientro per i grandi, coinvolge le sfere più profonde dell’emotività e dell’affettività. E’ un evento atteso e temuto, allo stesso tempo, carico di aspettative, di consapevolezze e significati ma anche di ansie per il distacco. Proprio per questo l’inserimento deve avvenire in modo sereno, armonico e graduale pertanto è necessario favorire un rapporto aperto di collaborazione tra la scuola e la famiglia. I tempi dell’inserimento dei bambini non sono rigidi, ma possono essere abbreviati o allungati in base ai loro bisogni, in modo che essi possano avere la possibilità di entrare nel contesto scolastico con gradualità.La scuola come ambiente educativo proporrà esperienze creative motivanti, siano esse strutturate o non strutturate, nel quale ci si sente accettati e circondati da persone che aiutano a crescere.
3 ANNI e anticipatari
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino sperimenta le prime forme di relazione con i pari nel gioco Scoprire le prime regole della comunità scuola |
Accettare il distacco dalle figure parentali Conoscere i nomi dei compagni, degli insegnanti e degli adulti presenti a scuola Conoscere gli spazi della scuola |
Il corpo in movimento |
Il bambino scopre alcune possibilità comunicative del corpo |
Mantenere le distanze nella fila e nel girotondo |
Immagini, suoni, colori |
Il bambino scopre le potenzialità espressive dei materiali messi a sua disposizione |
Usare con piacere le tecniche grafico-pittoriche proposte |
I discorsi e le parole |
Il bambino comunica in modo adeguato i propri bisogni |
Interagire con i compagni e con gli adulti Migliorare le capacità linguistiche |
La conoscenza del mondo |
Il bambino sperimenta semplici percorsi imitando i compagni |
Riconoscere i propri spazi , oggetti e cose Esplorare e conoscere la scuola con i suoi diversi ambienti |
4 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino scopre l’importanza delle semplici regole del vivere insieme Il bambino comunica in modo autonomo con gli adulti al fine di manifestare i propri bisogni |
Rispettare alcune regole della comunità-sezione Comunicare in maniera adeguata all’età con l’adulto |
Il corpo in movimento |
Il bambino prova piacere nel movimento, sperimenta schemi posturali e motori che applica nei giochi individuali e di gruppo anche con l’uso di piccoli attrezzi Attivare schemi di individualizzazione ed orientamento dello spazio fisico dell’aula Conoscere gli spazi della scuola e orientarsi con adeguata disinvoltura |
Eseguire percorsi rispettando gli schemi motori di volta in volta indicati
Conoscere l’ambiente scolastico in tutte le sue dimensioni superando in maniera costruttiva le possibili ansie |
Immagini, suoni, colori |
Il bambino utilizza e scopre tecniche espressive e creative diverse |
Manipolare materiale, forme e colori |
I discorsi e le parole |
Il bambino utilizza in maniera adeguata all’età il linguaggio verbale per comunicare Il bambino arricchisce il lessico personale |
Controllare l’emissione della voce Mantenere la coerenza nella narrazione di un esperienza personale |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina oggetti , materiali in base ad uno o più criteri |
Raggruppare oggetti in base a uno o più criteri.Saper ricostruire una esperienza secondo la giusta successione cronologica |
5 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi familiari Il bambino percepisce la scuola come luogo in cui poter vivere piacevoli esperienze e riesce a distaccarsi dagli adulti di riferimento con serenità Il bambino svolge con adeguata sicurezza e autonomia le operazioni di routine |
Mettere in relazione i vari ambienti della scuola e le loro funzioni con i bisogni, le esigenze personali e del gruppo sezione Controllare l’emotività e l’affettività in relazione all’età |
Il corpo in movimento |
Il bambino interagisce con gli altri nei giochi di movimento Vive pienamente la propria corporietà ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo. |
Apportare il proprio contributo durante i giochi Riprodurre percorsi grafici attraverso le dita |
Immagini, suoni, colori |
Il bambino utilizza e scopre tecniche espressive e creative diverse |
Realizzare un oggetto di uso comune avvalendosi di varie tecniche espressive |
I discorsi e le parole |
Il bambino sperimenta diverse forme di narrazione |
Saper ascoltare e comprendere racconti e filastrocche |
La conoscenza del mondo |
Il bambino manipola smonta e costruisce utilizzando diversi materiali Il bambino inizia ad organizzare gli spazi in base alle sue esigenze |
Orientarsi negli spazi della scuola Eseguire le prime misurazioni |
Metodologia
- Attività di scoperta dell’ ambiente scuola , dei materiali e degli oggetti a disposizione
- Giochi di conoscenza
- Canti ,danze nel piccolo e grande gruppo
- Scoperta delle regole di vita quotidiana
- Attività espressive libere e guidate
- Gioco libero
Verifica
Osservazione sistematica dei bambini e valutazione dei progressi in campo affettivo e sociale
PROGETTO
Tempi: gennaio-maggio
destinatari: tutti i bambini
Premessa
“L’ambiente naturale che ci circonda è una grande risorsa tutta da scoprire ed è estremamente importante per poter star bene insieme. Costituisce un grande valore il riuscire ad apprezzarne la presenza comprenderne i ritmi naturali per goderne di essi. Come piccoli esploratori si cercherà di accogliere con stupore le meravigliose variazioni del mondo naturale”.
L’idea fondante del progetto nasce dall’esigenza di sviluppare fin dalla prima infanzia processi sempre più ampi di attenzione e responsabilizzazione nei confronti dell’ambiente. E’ infatti fondamentale far comprendere precocemente gli effetti che i nostri stili di vita producono sull’ambiente in modo da intervenire positivamente sulla formazione ed interiorizzazione di micro e macro comportamenti adeguati. Il progetto si propone quindi di porre le basi per la promozione, da maturare nel corso degli anni, di un comportamento critico e propositivo verso il proprio contesto ambientale. Lo sviluppo della capacità di osservazione dell’ambiente e degli elementi naturali consente di sviluppare anche le basi per la formazione di un metodo scientifico in quanto i bambini vengono abituati a riflettere e formulare semplici ipotesi relative alle esperienze vissute. Il personaggio mediatore è l’anatroccolo Piumetto che, prendendo spunto dalla storia introduttiva, condurrà i bambini, attraverso storie, giochi e varie attività a scoprire alcuni elementi naturali e a riflettere sull’importanza di salvaguardare l’ambiente.
Il progetto si articola in 3 unità di apprendimento:
1) Piumetto e l’acqua,
2) Piumetto e l’aria,
3) Piumetto e la terra.
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
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3 ANNI e anticipatari
CAMPI DI ESPERIENZA |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Assumere comportamenti corretti nel rispetto dell’ambiente |
Il corpo in movimento |
Collaborare per il raggiungimento di uno scopo comune Vivere la propria corporeità attraverso gli elementi della natura Impare a vivere la natura osservandola, ascoltandola, annusandola, gustandola,toccandola |
Immagini, suoni, colori |
Rappresentare la natura attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative Scoprire i suoni della natura Sonorizzare con strumenti una storia ascoltata |
I discorsi e le parole |
Verbalizzare le esperienze personali Migliorare le capacità linguistiche Formulare ipotesi personali su alcuni elementi di una storia ascoltata |
La conoscenza del mondo |
Percepire l’importanza dei comportamenti ecologici Stabilire semplici relazioni temporali, causali e logiche |
4 e 5 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Individuare comportamenti da tenere dentro e fuori la scuola per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente |
Il corpo in movimento |
Sperimentare potenzialità e limiti della propria fisicità Vivere la propria corporeità attraverso gli elementi della natura Utilizzare il linguaggio del corpo attraverso la drammatizzazione |
Immagini, suoni, colori |
Ritagliare sagome seguendo un contorno Seguire indicazioni per portare a termine un lavoro Realizzare un progetto condiviso Rappresentare la natura attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative
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I discorsi e le parole |
Saper ascoltare e comprendere racconti Esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti attraverso il linguaggio verbale Formulare ipotesi su tematiche ecologiche Verbalizzare le proprie esperienze personali Ampliare il proprio lessico Intervenire nelle conversazioni ponendo domande ed esprimendo il proprio pensiero |
La conoscenza del mondo |
Osservare con curiosità e analizzare situazioni ed eventi Conoscere le caratteristiche di aria, terra e acqua Formulare ipotesi e previsioni relative ai fenomeni osservati e verificarle Distinguere i rifiuti e riciclarli Individuare strategie per contenere lo spreco energetico e delle risorse Mettere in sequenza una serie di immagini
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Metodologia
Il gioco è, nell’età dell’infanzia, la principale modalità per sviluppare la conoscenza del reale e del mondo circostante. Il gioco non coinvolge solo le capacità cognitive di un soggetto ma anche le caratteristiche affettive e di personalità, le capacità linguistiche e le abilità senso-motorie. Il gioco consente al bambino di fare nuove esperienze e di confrontarsi con gli altri imparando a cooperare e a collaborare. La metodologia ludica usata nella scuola dell’infanzia in ogni proposta didattica favorisce dunque la motivazione e la curiosità dei bambini nei confronti delle esperienze svolte.
Verifica
La verifica si basa sull’osservazione degli elaborati e sull’osservazione in itinere dei comportamenti e dei cambiamenti messi in atto dai bambini. La verifica viene condotta attraverso l’osservazione occasionale e sistematica dei bambini e dei loro elaborati.
PROGETTO I.R.C
Destinatari : tutti i bambini
Tempi: ottobre-maggio
Premessa
Il titolo scelto per la progettazione religiosa è “ il sole esiste per tutti”.Rappresenta un’avventura nel mondo della natura ed in particolare nella presenza della luce di Dio Padre, che ama le sue creature e le invita a cooperare e scoprire e godere delle sue opere.
1° UNITA’ ALLA SCOPERTA DEL MONDO CHE CI CIRCONDA”
TRAGUARDI PER LO SVILUIPPO DELLE COMPETENZE |
Essere capaci di meraviglia davanti alla bellezza del creato Saper riferire il creato a un Dio creatore Maturare positivamente il valore del rispetto dell’ambiente |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Scoprire la grandezza e la bontà di Dio attraverso le bellezze che ci ha donato Accogliere il creato come un dono e rispettarlo come tale |
PERCORDO DIDATTICO |
La creazione |
2° UNITA’ “ VIENE GESU’ FONTE DI VITA E DI LUCE”
TRAGUARDI PER LO SVILUIPPO DELLE COMPETENZE |
Scoprire che l’amore di Dio si manifesta attraverso gesti concreti Scoprire che il Natale è attesa e dono Vivere il Natale di Gesù come luce che viene nel mondo |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Scoprire la figura di San Martino e il senso della solidarietà Scoprire il significato dell’Avvento Cogliere il messaggio cristiano del Natale Accettare di mettersi in gioco con la drammatizzazione
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PERCORDO DIDATTICO |
San Martino Cammiino d’Avvento Racconti del Vangelo |
3° UNITA’ “ LA LUCE PIENA DELLA PASQUA DI GESU”
TRAGUARDI PER LO SVILUIPPO DELLE COMPETENZE |
Essere consapevoli degli insegnamenti di Gesù per realizzare una vita buona e felice |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Scoprire la festa della Pasqua come festa della vita che si rinnova Conoscere la persona di Gesù di Nazareth |
PERCORDO DIDATTICO |
Il seme di senapa Il lievito che fa crescere come la luce di Gesù La Pasqua di Gesù |
4° UNITA’ “ LA LUCE DI GESU’ RISORTO E’ DONATA A NOI”
TRAGUARDI PER LO SVILUIPPO DELLE COMPETENZE |
Imparare che la Chiesa è la comunita di amici uniti nel nome di Gesù Conoscere la figura di Maria |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
riconoscere la Chiesa come luogo dove vivere la comunità cristiana conoscere la figura di Maria nelle feste cristiane: Il mese Mariano |
PERCORDO DIDATTICO |
Visita alla Chiesa Visita alla statua di Maria |
PROGETTO
Destinatari : Bambini di tre anni
Tempi: Gennaio –maggio
Premessa:
Il bambino attraverso il suo corpo entra in contatto con il mondo, esplora, conosce ed elabora esperienze vivendole in prima persona. Facendo esperienza diventa capace di misurarsi con la realtà intorno a lui e contemporaneamente conosce se stesso, si accorge delle sue capacità e costruisce un'immagine di sé
CAMPI DI ESPERIENZA
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
IL SE' E L'ALTRO |
Il bambino sviluppa il senso dell'identità personale ,percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti |
IL CORPO IN MOVIMENTO |
Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo, matura atteggiamenti che gli consentono di migliorare l'autonomia nella gestione della giornata |
LINGUAGGI, CREATIVITA ESPRESSIONE |
Il bambino controlla l'esecuzione del gesto e si coordina Il bambino si esprime attraverso il disegno, la pittura e le altre attività manipolative. |
I DISCORSI E LE PAROLE |
Il bambino usa la lingua italiana e arricchisce il proprio vocabolario |
LA CONOSCENZA DEL MONDO |
Il bambino colloca le azioni quotidiane nel tempo Il bambino raggruppa e ordina oggetti secondo criteri |
CAMPI DI ESPERIENZA
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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
IL SE' E L'ALTRO |
Comprendere norme di comportamento Muoversi nell'ambiente autonomamente Accettare di sperimentare nuove situazioni |
IL CORPO IN MOVIMENTO |
Controllare gli schemi motori dinamici generali Imitare posizioni del corpo in modo intenzionale Utilizzare oggetti e materiali messi a disposizione Eseguire semplici percorsi |
LINGUAGGI, CREATIVITA ESPRESSIONE |
Sviluppare interesse per l'ascolto e la produzione della musica Esprimersi attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative Affinare la percezione uditiva Eseguire semplici accompagnamenti ritmici con gesti e suoni |
I DISCORSI E LE PAROLE |
Usare il linguaggio verbale per esprimere i propri bisogni Ascoltare e comprendere una consegna |
LA CONOSCENZA DEL MONDO |
Collocare se stesso e oggetti ( dentro-fuori ,sotto-sopra, vicino-lontano) Riconoscere e denominare i colori fondamentali In un momento della giornata saper dire cosa accade dopo |
Metodologia
Attività motorie libere e guidate, attività sonoro-musicali, giochi di gruppo, attività grafico pittoriche e manipolative.
Verifica
Osservazione dei livelli di partecipazione, di sviluppo dell'autonomia, dei miglioramenti del controllo motorio, di comprensione e del piacere di manipolare
PROGETTO
Periodo : gennaio – maggio
Destinatari :Bambini di 4 e 5 anni
Premessa
“Il linguaggio è una sorta di utensile, l’utensile più avanzato che noi abbiamo, non è un attrezzo ordinario, ma un mezzo che entra direttamente nella costruzione stessa del pensiero e delle relazioni sociali.” J. Bruner
La proposta dei laboratori linguistici nella Scuola dell’Infanzia nasce dall’idea che tutti i bambini costruiscono il pensiero a partire dalle loro esperienze mediate dal linguaggio, in interazione con gli adulti ed i pari. Tutto quello che il bambino impara è co-costruito; la scuola è uno degli ambienti privilegiati in cui si sviluppano nuove capacità, attraverso il gioco, l’ascolto di storie, la richiesta di spiegazioni, il confronto di diversi punti di vista, la progettazione di attività condivise e l’elaborazione di esperienze
4 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino riflette e si confronta , discute con gli adulti e gli altri bambini |
Il bambino prova impegnarsi in compiti che richiedono di mettere alla prova le sue capacità
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Il coprpo e il movimento |
Il bambino controlla l’esecuzione del gesto , si coordina con gli altri nella comunicazione espressiva |
Il bambino migliora il controllo e la coordinazione globale e fine |
Immagini , suoni, colori |
Il bambino comunica , esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente, inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione Il bambino si esprime attraverso il disegno la pittura e le altre attività manipolative |
Il bambino si esprime attraverso il disegno , la pittura e le altre attività manipolative ed espressive |
I discorsi e le parole |
Il bambino ascolta, comprende narrazioni
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Partecipa alle conversazioni apportando il proprio contributo Racconta esperienze personali sforzandosi di farsi comprendere Racconta una storia focalizzando i punti essenziali |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri stabiliti Il bambino colloca azioni quotidiane e le sequenze di un racconto correttamente nel tempo |
Rappresentare sè stesso o un Ordinare una sequenza di tre immagini |
5 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale ,percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato
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Si impegna in compiti che richiedono di mettere alla prova le sue capacità Accetta di non avere sempre ragione |
Il coprpo e il movimento |
Il bambino controlla l’esecuzione del gesto , si coordina con gli altri nella comunicazione espressiva |
Controllare e coordinare i movimenti del corpo Rapportarsi positivamente con gli altri durante il gioco e le drammatizzazioni Partecipa rispettando le regole |
Immagini , suoni, colori |
Il bambino comunica , esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente, inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione Il bambino si esprime attraverso il disegno la pittura e le altre attività manipolative |
Ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto gli è stato raccontato o quanto ha realizzato Inventare storie e d esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione |
I discorsi e le parole |
Il bambino sperimenta, filastrocche, drammatizzazioni,apprende e comprende parole nuove , cerca somiglianze e analogie tra suoni e significati Il bambino ascolta , comprende narrazioni, inventa storie, chiede e offre spiegazioni Usa il linguaggio per progettare attività e definirne le regole |
Pronuncia correttamente le parole, si esprime utilizzando frasi complete Sa dare resoconti e spiegazioni pertinenti Gioca con le parole Avvicinarsi alla lingua scritta |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi Il bambino colloca azioni quotidiane e le sequenze di un racconto correttamente nel tempo Il bambino riferisce correttamente eventi del passato recente , sa dire cosà potrà succedere in un futuro immediato |
Rappresentare sè stesso o un oggetto con precisi riferimenti topologici Ordinare una sequenza di tre immagini Raccontare un’esperienza rispettando l’ordine temporale
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Metodologia:
Predisposizione dell’ambiente e del clima di attesa
Lettura e narrazione di storie e fiabe
Suddivisione delle storie in sequenze temporali
Rappresentazioni teatrali e grafico-pittoriche
Verbalizzazione dei racconti, Proposta di giochi con le parole
Avvicinamento alla lingua scritta
Verifica: Osservazione sistematica dei progressi dei bambini
PROGETTO
Periodo: gennaio –maggio
Destinatari: Bambini di 4 e 5 anni
Premessa
I bambini in età prescolare possiedono già la capacità di comprendere il concetto di numero, diventa quindi fondamentale che anche la scuola dell’infanzia si occupi di favorire con esperienze adeguate, lo sviluppo delle capacità di intellegere la realtà ed i fenomeni attraverso le quantità e le relazioni logiche. L’abilità di contare costruisce un approccio scientifico alla realtà e permette ai bambini di cominciare a quantificare il reale, mettere ordine e iniziare a misurare il mondo , attraverso esperienze dirette il bambino è portato a confrontare a ordinare e compiere stime, formulare ipotesi e verificarle analizzando il reale per arrivare a scoprire che esso è prevedibile e misurabile con l’utilizzo di strumenti convenzionali e non. Inoltre fare logica significa anche imparare ad utilizzare un linguaggio corretto ed appropriato ed a servirsi di strumenti logici e linguistici adeguati, per confrontare le proprie idee con gli altri e magari trovare opinioni condivise.
4 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino riflette e si confronta , discute con gli adulti e gli altri bambini |
Il bambino migliora l’impegno in compiti che richiedono di mettere alla prova le sue capacità |
Il coprpo e il movimento |
Il bambino controlla l’esecuzione del gesto , si coordina con gli altri nella comunicazione espressiva |
Rappresenta il proprio corpo e le parti mancanti della figura umana Controlla coordina e imita i movimenti del corpo |
Immagini , suoni, colori |
Il bambino segue con interesse e curiosità attività diverse Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative |
Si esprime attraverso il disegno e le diverse tecniche espressive |
I discorsi e le parole |
Il bambino ascolta, comprende |
Ascolta una breve spiegazione e ne comprende il significato |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi e ne identifica alcene proprietà |
Costruire raggruppamenti in base a una qualità Rappresentare semplici raggruppamenti Distingue e nomina le principali forme geometriche Operare con i blocchi logici. |
5 ANNI
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino sviluppa il senso dell’identità personale ,percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato Il bambino argomenta, si confronta e sostiene le proprie ragioni |
Impegnarsi a seguire le regole condivise( senza il bisogno di essere costantemente richiamati) |
Il coprpo e il movimento |
Il bambino controlla l’esecuzione del gesto nei giochi di movimento , si coordina con gli altri nella comunicazione espressiva |
Rappresenta la figura umana in modo completo e la ricompone se divisa in più parti Controlla e coordinala motricità globale e fine Rispetta le regole nei giochi proposti |
Immagini , suoni, colori |
Il bambino segue con interesse e curiosità attività diverse Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative |
E’ preciso, sa mantenersi concentrato, si appassiona e porta a termine il proprio lavoro
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I discorsi e le parole |
Il bambino ascolta, comprende |
Ascolta una breve spiegazione e ne comprende il significato |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi e ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità, utilizza simboli per registrarli ,esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata |
Costruire raggruppamenti tenendo conto delle caratteristiche degli oggetti Aggiunge e toglie elementi come richiesto dalla situazione problematica proposta Conoscere e rappresentare forme:Cerchio,quadrato,rettangolo,triangolo Operare con le forme: raggruppare,classificare,contare Operare con seriazioni di grandezza(piccolo,medio,grande), lunghezza, larghezza,altezza Operare con concetti dimensionali: alto/basso,lungo/corto, Confrontare misure Conoscere le caratteristiche dei blocchi logici Operare con i blocchi logici Conoscere e riprodurre ritmi binari e ternari Abbinare quantità a simbolo numerico
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Metodologia:
attività motorie, attività logico-matematiche, attività di simbolizzazione,attività grafico pittoriche e costruttive
Verifica: Osservazione casuale e sistematica dei bambini, elaborati grafici e schede
PROGETTO L2
Destinatari: Bambini dell’ultimo anno
Tempi : Da ottobre a maggio
Premessa
Nella scuola dell’infanzia, l’apprendimento della lingua inglese è basato sulla comprensione e produzione orale in un contesto basato sul gioco, che favorisce la motivazione dell’apprendimento .E’ fondamentale che la L2 sia strettamente associata alla realtà concreta, pertanto attività e giochi ricchi di movimento trovano grande spazio.L ’uso di canzoni e filastrocche è di grande utilità,in quanto attraverso esse i bambini hanno la possibilità di memorizzare le parole in modo facile e divertente.
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA : comunicazione nelle lingue straniere
CAMPI DI ESPERIENZA |
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
Il sè e l’altro |
Il bambino interagisce in situazioni di vita quotidiana |
Si impegna in compiti che richiedono di mettere alla prova le sue capacità
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Il coprpo e il movimento |
Il bambino controlla l’esecuzione del gesto nei giochi di movimento , si coordina con gli altri nella comunicazione espressiva |
Controllare e coordinare i movimenti del corpo Riconosce parti del corpo e le nomina |
Immagini , suoni, colori |
Il bambino segue con interesse e curiosità attività diverse Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative |
Svolgere semplici compiti secondo indicazioni date Identificare e comunicare i colori |
La conoscenza del mondo |
Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri comunicati in L2 |
Identificare e comunicare i numeri Rappresentare e costruire semplici raggruppamenti |
Metodologia
Canti e filastrocche, giochi di ruolo,drammatizzazioni, attività grafico-pittoriche
Verifica
Osservazione dei progressi nei bambini in riferimento alla comprensione e all’arricchimento del lessico
Progetto
Nella scuola dell’infanzia si pongono le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva attraverso una didattica che, finalizzata all’acquisizione di competenze di “cittadino”, presuppone il coinvolgimento degli alunni in attività operative.
TEMPI
Settembre- giugno
Destinatari
Tutti i bambini con attività adeguate all’età
FINALITA’ GENERALI
A) Conoscere per esperienza:
-prendersi cura di se stessi e degli altri vicini a noi;
-acquisire comportamenti responsabili e di prevenzione nei confronti di se stessi, degli altri e dell’ambiente;
-saper cooperare ed essere solidali verso gli altri.
B) Costruire il senso della responsabilità
–scegliere e agire in modo consapevole
- elaborare idee e formulare semplici giudizi
-attuare progetti secondo forme di lavoro cooperativo
C) Conoscere l’importanza dei valori sanciti dalla costituzione
-riconoscere i diritti ed i doveri di tutti
-considerare la pari dignità delle persone
-contribuire in modo corretto alla qualità della vita comunitaria
-rispettare la libertà altrui
METODOLOGIA DIDATTICA:
-Sviluppare i contenuti all’interno delle discipline attraverso attività interdisciplinari e/o in raccordo con i progetti inseriti nel piano di arricchimento formativo
- Strutturare attività laboratoriali da svolgere a piccolo o grande gruppo
-Aderire alle proposte del territorio (raccordo con progetti ATS, biblioteca comunale, Croce Verde , Protezione Civile, )
- Utilizzare uscite didattiche, visite guidate, visione di spettacoli teatrali e/o di materiali multimediali come spunti di analisi e riflessione sulle tematiche in oggetto
MI PRENDO CURA… DI ME - STARE BENE A SCUOLA
OBIETTIVI
Vivere serenamente il distacco dai genitori e individuare nuove figure adulte di riferimento.
Esplorare la scuola e individuare i locali e gli spazi in base all’uso
Riconoscere i compagni di scuola, di sezione e di gruppo e imparare i loro nomi
Consolidare la propria identità personale e costruire l’identità sociale
Orientarsi nello spazio e nel tempo della scuola
Sviluppare e potenziare l’autonomia personale e operativa, nella vita quotidiana e nelle attività ludiche e didattiche
Conoscere e rispettare alcune regole di comportamento e di convivenza
ATTIVITA’
Giochi socializzanti, attività di vita quotidiana, giochi e attività volti a consolidare la propria identità personale , giochi e attività finalizzati al riconoscimento della propria appartenenza alla sezione e al gruppo d’età, attività di “calendario” (la giornata scolastica, il calendario settimanale delle attività a scuola e il calendario del tempo e degli avvenimenti)
Scoperta e interiorizzazione di alcune semplici regole di comportamento
STARE BENE: CURARE IL BENESSERE, LA SALUTE, LA SICUREZZA
OBIETTIVI
Praticare essenziali norme igieniche comprendendone le motivazioni
Riconoscere ed evitare situazioni e comportamenti pericolosi
Interiorizzare comportamenti adeguati alla situazioni di emergenza
Conoscere alcune fondamentali regole per mangiare sano
ATTIVITA’
Attività di vita quotidiana, in particolare in bagno e a tavola
Conversazioni e giochi per riflettere sul perché delle norme igieniche praticate e sulle successioni temporali delle azioni (lavo le mani – mangio ...)
Individuare e evitare comportamenti potenzialmente pericolosi. Conversazioni e riflessioni alla scoperta di alcune pratiche per non farsi male e per riconoscere le caratteristiche dei diversi locali dal punto di vista della sicurezza personale
Prove di evacuazione: individuare e adottare comportamenti adeguati in situazioni di emergenza
Percorso di educazione alimentare adeguato alla fascia d’età ( 4 e 5 anni)
Percorso di educazione stradale ( 5 anni)
Percorso di educazione alla sicurezza in casa e a scuola, alla scoperta dei pericoli nascosti( 5 anni)
MI PRENDO CURA… DEGLI ALTRI
OBIETTIVI
Scoprire il piacere di star bene con gli altri.
Scoprire il piacere del dono e della festa
Scoprire la gioia di aiutare ed essere aiutati
Scoprire la solidarietà
ATTIVITA’
Star bene con gli altri: le regole. Individuare le regole necessarie per… giocare, conversare, “lavorare”, uscire in passeggiata… insieme ai compagni
Individuare, distinguere e codificare le regole valide sempre (non si picchiano i compagni…) e quelle relative a determinate situazioni o luoghi (al museo non si corre, non si urla, non si tocca niente…)
Festeggiare il compleanno dei compagni
Feste con le famiglie
MI PRENDO CURA… DELL’AMBIENTE
OBIETTIVI
Rispettare e curare la nostra scuola: i locali, gli arredi, i materiali
Rispettare e curare il giardino
Conoscere, rispettare e amare la natura
Conoscere le necessità delle piante (acqua, terra, luce…) e curare l’orto e/o le piantine in vaso Differenziare i rifiuti e riutilizzare i materiali
Non sprecare: acqua, luce, carta, cibo…
ATTIVITA’
Riordinare i giochi e i materiali.
Non danneggiare le piante del giardino, rispettare i fiori e gli insetti
Riordinare i giochi e tenere pulito il giardino
Osservare, conoscere, rappresentare gli alberi: la struttura, i cambiamenti, l’utilità.
Coltivazioni a scuola: la cura dell’orto e/o delle piantine in vaso
Pratica della raccolta differenziata
Attività occasionali o laboratori di “riuso”, creazione di oggetti con materiali di scarto
Conversazioni, riflessioni e pratica quotidiana per evitare gli sprechi
PROGETTO
Destinatari : Bambini dell’ultimo anno
tempi: da gennaio a maggio
Premessa
Il progetto nasce dalla convinzione che la lettura rivesta un ruolo fondamentale nella formazione dell’individuano.Crediamo che la lettura con l’adulto, ad alta voce,instauri una relazione fatta di sguardi, suoni, di vicinanza che permette di vivere emozioni e relazionarsi meglio con se stessi e con gli altri.
Finalità
Con la lettura il bambino si appropria lentamente della lingua italiana, della sua forma e struttura, questo gli serve per costruire le proprie strutture mentali, per capire rapporti( io e gli altri, io e le cose) e le distanze spazio temporali.
Obiettivi formativi
- Avvicinare i bambini al piacere della lettura
- Ascoltare e comprendere racconti
- Rispettare il libro e manipolarlo con cura( è un bene comune)
- Sviluppare senso di responsabilità nell’impegno a riconsegnare il libro nel giorno stabilito
Metodologia
Prestito del libro dalla biblioteca scolastica ( i libri vi saranno consegnati il venerdì e avrete cura nel riportarli il lunedì)
Visita alla biblioteca civica
PROGETTO MOTRICITA’ e KARATE
Tempi : ottobre- giugno
Destinatari : bambini 4 e 5 anni
“… La forma privilegiata di attività motoria è costituita dal gioco, che sostanzia e realizza nei fatti il clima ludico della scuola dell’infanzia, adempiendo a rilevanti funzioni di vario tipo, da quella cognitiva a quella socializzante.”
Alla scuola dell’infanzia, ogni attività motorio-sportiva ha sempre nella motivazione ludica, una componente fondamentale. Questo fatto ha conseguenze metodologiche fondamentali, che condizionano l'insegnamento dei primi elementi del gesto tecnico sportivo. Detti gesti dovranno essere collocati in un contesto ludico e non dovranno mai avere un carattere di estrema specificità e monotonia, ma destare interesse e curiosità nell’apprendimento. Ampio spazio andrà sempre riservato al miglioramento di tutte le capacità motorie.
Il Karate può avere nel percorso di crescita di un bambino, che diventerà ragazzo e successivamente adulto, un'importanza straordinaria.
I valori insiti in questa disciplina infatti, pongono l'attenzione al bambino nella sua integrità psico-fisica e valorizzano:
- il bambino in relazione con se stesso e con il proprio corpo
( carattere, emozioni, potenzialità e limiti fisici...)
- il bambino in relazione con gli altri nell'incontro ed anche confronto con i propri compagni
Il progetto “gioco Karate”, vuole contribuire allo sviluppo COMPLETO ed armonico della personalità del bambino,favorendone le iniziative ed aiutandoli a conquistare la propria identità.
Il progetto, può essere definito come una pratica pre-sportiva, divertente e sicura, che si pone come;
- percorso di benessere psico-fisico
- mezzo per lo sviluppo dell'Intelligenza Motoria
- opportunità di espressione e socializzazione nonche' di confronto
- momento di partecipazione attenta, motivata ed impegnata nel pieno rispetto delle regole
Questo percorso, porta, con i limiti tipici di questa età, ad un buono sviluppo dello schema corporeo, ovvero ad una rappresentazione del SE fondata su capacità di discriminazione propriocettiva bene sviluppate.
Uno degli aspetti più importanti del lavoro che si fa con i bambini è lo sviluppo della conoscenza del proprio corpo: il bambino riesce a percepire le sue potenzialità e i suoi limiti, accettandoli e cercando di migliorarli.
Il Karate fa parte di quelle discipline sportive che, operando attraverso il corpo, plasmano la mente. E’, infatti, indicata come disciplina particolarmente formativa sul piano psicologico, sport che rafforza il corpo e la mente.
Tra i vantaggi che deriva dalla loro pratica, un posto di rilievo assume il miglioramento delle capacità d’autocontrollo.
Il Karate rispetta il “tempo del bambino”.
Dobbiamo dare ai bambini il tempo di crescere, dando spazio alla necessità di imparare e maturare.
PREREQUISITI
- Strutturazione dello schema corporeo.
- Acquisizione e controllo degli equilibri (statici, statico-dinamici, dinamici);
- Stabilizzazione e controllo della lateralità;
- Coordinazione senso-motoria;
- Organizzazione spazio-temporale;
- Controllo posturale e coordinamento dinamico generale;
- Adeguatezza degli schemi posturali motori.
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI:
- Prendere possesso dello spazio
- Vincere la paura ad affrontare spazi ed esperienze motorie nuove
- Acquisire sicurezza ed intraprendenza personale
- Conoscere ed interiorizzare il sé corporeo
- Controllare i movimenti del proprio corpo
- Sviluppare la motricità dei vari segmenti corporei
- Interiorizzare riferimenti spaziali e temporali in relazione al movimento
- Coordinare il proprio movimento con delle regole
- Rispettare le regole del gioco
“...il Karate...è uno sport che conduce il bambino alla conquista di un sempre maggiore equilibrio psico-fisico, lo educa nel carattere e ne valorizza le capacità fisiche...”
Simone Ambrosoni
EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
La musica è linguaggio e mezzo di comunicazione universale e le sue manifestazioni (canto, ballo e ascolto) sono strettamente legate alla vita quotidiana e alle necessità espressive del bambino. La didattica musicale presentata sotto forma di giochi, canti, filastrocche e sonorizzazioni è volta a fornire al bambino gli elementi essenziali del linguaggio musicale, dove ritmo, padronanza della voce e capacità di ascolto lo educano e aiutano a crescere.
“Giochiamo con i suoni” è un percorso didattico che attraverso il gioco ha come scopo lo sviluppo delle attitudini e capacità psicomotorie, manipolative, cognitive e soprattutto musicali del bambino nell’età più ricettiva.
Il lavoro si articolerà in diverse aree didattiche.
Caccia al suono: Ricerca, manipolazione e valorizzazione dei suoni attraverso la voce, il corpo e gli strumenti Orff (tamburelli, piattini, scatolette, sonagli, triangoli, legnetti). Esplorazione e imitazione dei suoni dell'ambiente in cui viviamo (strada, scuola, casa, bosco, animali ecc).
Ascoltiamo il suono: Abitudine all'ascolto ricercando le caratteristiche dei suoni su vari materiali e strumenti (alti/bassi, freddi/caldi, duri/morbidi...). Verranno inoltre proposti brevi brani musicali di generi diversi o rumori d'ambiente cogliendone le caratteristiche principali (anche attraverso disegni, colori e gestualità).
Facciamo musica insieme, attraverso l’uso espressivo e creativo del corpo, della voce e di semplici strumenti ritmici e melodici. Lettura di semplici partiture informali.
Gabriella Fossati
CALENDARIO SCOLASTICO – ANNO 2019/2020
Inizio attività didattica: 5 SETTEMBRE 2019
Termine attività didattica : 30 GIUGNO 2020
SOSPENSIONE DELL’ATTIVITA’ DIDATTICA:
- 1 novembre 2019 Festività nazionale
- 7 dicembre 2019 Santo Patrono
- 8 dicembre 2019 Festività nazionale
- Dal 23 dicembre 2019
al 6 gennaio 2020 Festività Natalizie
- 28 febbraio 2020 Carnevale
- Dal 9 aprile 2020 Festività Pasquali
Al 14 aprile 2020
- Ø 25 aprile 2020 Festa della liberazione
- 1 maggio 2020 Festività Nazionale
- Ø 1 giugno 2020 Delibera di Istituto
- 2 giugno 2020 Festività Nazionale
CENTRO ESTIVO LUGLIO 2020 ( se si raggiunge il numero minimo di iscritti)
Da mercoledì 1 luglio a venerdì 24 luglio
Limito di Pioltello,3 settembre 2019