L'affetto di Milano è segno di amore alla Chiesa
Al Signor Cardinale ANGELO SCOLAAl ritorno dalla mia visita pastorale a Milano, durante la quale ho vissuto momenti di grande comunione con codesta Comunità diocesana, sperimentando l'entusiasmo della fede e il calore dell'accoglienza dei milanesi, desidero esprimere a Lei, ai sacerdoti, alle persone consacrate e all'intera Comunità diocesana il mio cordiale apprezzamento.
Sono riconoscente per lo spirito con cui sono stati vissuti i vari incontri, come anche per l'organizzazione che ha consentito partecipazione da parte di tutti e ha dato modo, specialmente ai giovani e agli adolescenti, di esprimere la loro gioia e la loro vivacità contagiosa.
Ringrazio Lei, i suoi collaboratori e quanti hanno lavorato per la buona riuscita di quella indimenticabile giornata di preghiera, di dialogo e di festa.
Sono grato anche per il sincero affetto nei confronti del Successore di Pietro, manifestato da diverse realtà ecclesiali e civili, come pure dai singoli fedeli: tutto ciò è segno di amore alla Chiesa.
Nell'incoraggiare l'intera Arcidiocesi di Milano a proseguire il suo cammino, testimoniando costantemente la gioia del Vangelo in ogni ambiente, anche i più difficili, invoco dal Signore, per la materna intercessione di Maria e dei Santi Ambrogio e Carlo, una effusione di doni e di conforti celesti su di Lei e su quanti sono affidati alle Sue cure pastorali.
Con tali sentimenti, mentre chiedo di perseverare nella preghiera per me, rinnovo a ciascuno la Benedizione Apostolica.
Fraternamente
Francesco
Dal Vaticano, 31 marzo 2017