IL PROFUMO DELLE VACANZE


Carissimi,

la fine delle scuole sembra far sentire già un po’ nell’aria il profumo delle vacanze. Quando ero in seminario la fine delle scuole significava anche per noi seminaristi la conclusione dell’anno seminaristico. Prima di lasciarci andare a casa, il rettore del seminario (il nostro attuale arcivescovo) amava ripetere che in realtà non esiste un tempo di vacanza. Infatti vacanza deriva dal latino vacare, che significa essere vuoto e quindi libero. Don Mario Delpini ci ripeteva sempre che il tempo per un cristiano non è mai vuoto. Preferiva parlare di tempo estivo; un tempo particolare dove le persone non si lasciano andare al vuoto di chi non fa nulla, ma alla ricchezza di chi sa far riposare il corpo, la mente e l’anima.

Il tempo estivo deve aiutare il corpo, il cuore, la mente e l’anima a ritrovare il profumo del tempo, della vita, dell’equilibrio delle cose.

Un cristiano sa che il tempo estivo non è un tempo in cui non c’è spazio per Dio perché ci si deve rilassare; al contrario il tempo estivo è il momento in cui possiamo dare più spazio a Dio, visto che sono ferme tante altre attività.

Mi permetto di dare, allora, alcuni suggerimenti per un tempo estivo dal profumo un po’ spirituale:

  • Scegliere un giorno della settimana in cui partecipare alla messa feriale (anche se siamo altrove, al mare, al lago o in montagna).
  • Trovare una mezza giornata per fare un po’ di silenzio e pregare in un luogo significativo (un santuario, una chiesetta, un luogo naturale).
  • Con la propria famiglia provare a fare qualche esperienza insieme carica di spiritualità: la lettura di un testo con qualche gesto; un brano di vangelo e poi lasciare che ognuno dica che cosa lo ha colpito (ovviamente il tutto deve essere calibrato sull’età dei figli).

In questo modo il tempo estivo, oltre al profumo del mare, del lago, della montagna, del riposo o dell’avventura, avrà anche il profumo dell’incontro con il Signore. E il profumo di questo incontro sarà come certi profumi della vita: duraturo e avvolgente...praticamente indimenticabile.

Don Marco

 

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