Rimane scoperta (a livello di proposta) la fascia importante dagli 0 ai 6 anni. La scuola materna parrocchiale, solo minimamente assolve a questo compito. Intensa è invece la proposta dai 7 anni in poi. La scelta di iniziare il “catechismo” in 2^ elementare anticipa ancora di più il percorso formativo.

L’età dei preadolescenti (medie) è densa di occasioni di crescita, come pure quella della adolescenza e della giovinezza. Sappiamo tutti che la frequentazione è raffigurabile ad una piramide che va man mano restringendosi più cresce l’età. Tuttavia questo non significa che la parrocchia sta a guardare passivamente o smette di proporre.

Discorso più complesso riguarda la formazione degli adulti. Essa diventa un “delta” che ha parecchi rivoli nei quali si può trovare “acqua viva”. La preparazione al matrimonio (in ottobre-novembre), il corso per la cresima degli adulti (a gennaio), gli incontri dei genitori dei ragazzi, gli incontri della terza età e delle persone libere dal lavoro, la catechesi della famiglie, i gruppi famigliari…
Particolare rilievo ha avuto in questi anni la Scuola Popolare della Fede che inizia proprio questa domenica per il 4^ anno. Il cibo è pronto, gli invitati sono stati avvisati. Che l’esigenza stessa che scaturisce dalla fede possa diventare per ciascuno una grande risorsa e aiuti la Chiesa intera ad essere testimone credibile del Vangelo.

dS