COME UN FIORE NEL GIARDINO DEL MONDO


Carissimi,

in questo mese di maggio consacrato alla Madonna andremo alla scoperta dei fiori che sono dedicati alla Madonna. Santa Teresa di Gesù Bambino guardando la natura fece questa importante scoperta: «Ho capito che tutti i fiori della creazione sono belli, le rose magnifiche e i gigli bianchissimi non rubano il profumo alla viola, o la semplicità incantevole alla pratolina… Se tutti i fiori piccini volessero essere rose, la natura perderebbe la sua veste di primavera, i campi non sarebbero più smaltati di infiorescenze. Così è nel mondo delle anime, che è il giardino di Gesù. Dio ha voluto creare i grandi Santi, che possono essere paragonati ai gigli ed alle rose; ma ne ha creati anche di più piccoli, e questi si debbono contentare d’essere margherite o violette, destinate a rallegrar lo sguardo del Signore quand’egli si degna d’abbassarlo. La perfezione consiste nel fare la sua volontà, nell’essere come vuole lui».

La Vergine Maria è il fiore più bello germogliato nel giardino del mondo; guardando alla sua bellezza saremo invogliati a ricoprire a quale bellezza siamo chiamati anche noi. Come Maria, anche noi vogliamo fare la volontà di Dio, ascoltare la sua Parola, fidarci del suo Amore, rispondere alla sua chiamata.

Da Maria vogliamo imparare l’obbedienza che l’ha resa vera discepola. Chiederemo a Maria di aiutarci a comprendere che Dio volge il suo sguardo su di noi e ci chiama a diventare santi. Tra i molti fiori dedicati alla Madonna c’è sicuramente la “rosa”, fiore nobile e importante, ma anche “gli occhi della madonna”, semplici fiorellini azzurri che riempiono i nostri prati. Santa Teresa di Gesù Bambino fece anche questa importante scoperta; «Abbassandosi fino a questo punto, Dio si mostra infinitamente grande. Allo stesso modo in cui il sole illumina i grandi cedri ed i fiorucci da niente come se ciascuno fosse unico al mondo, così Nostro Signore si occupa di ciascuna anima con tanto amore, quasi fosse la sola ad esistere; e come nella natura le stagioni tutte sono regolate in modo da far sbocciare nel giorno stabilito la pratolina più umile, così tutto risponde al bene di ciascun’anima». Il mese di maggio faccia bene alle nostre anime e faccia fiorire in noi la gioia di vivere secondo il Vangelo, come Maria.

Don Marco

 

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