GIOCHERANNO SULLE SUE PIAZZE


Le piazze della città formicoleranno di fanciulli e di fanciulle, che giocheranno sulle sue piazze. (Zc 8,5) 

 

Carissimi.

a partire da questo numero mi fermerò sull’immagine della piazza a partire da alcune citazioni bibliche.

La piazza è il luogo dove si raduna la folla, è lo spazio per gli assembramenti, è il luogo dove ci si ferma a parlare, dove ci si incontra. Se le strade deserte durante il lockdown ci hanno colpito, ancora più impressionante è stato vedere le piazze vuote.

Il testo del profeta Zaccaria parla di una gioia ritrovata, di una rinascita. Quanto ci manca vedere le piazze popolate e abitate da centinai di persone!

Zaccaria usa un’immagine significativa: i bambini che giocano nelle piazze, che si rincorrono sorridenti, che fanno sentire i loro gioiosi schiamazzi. Ahimè, quanto ci manca tutto ciò!!!

Ma proprio questa immagine mi fa subito diventare pensieroso; in questi giorni gli esperti sono molto concentrati a cercare di capire quali saranno i possibili effetti sul corpo di questo o di quel vaccino; quali gli effetti collaterali della prima o della seconda dose.

Credo, però, che dobbiamo anche chiederci quale saranno i possibili effetti di questa pandemia sulla vita delle nuove generazioni che, a causa di questo virus, sono state private di momenti importanti.

Come adulti abbiamo un compito importante: invitare chi è più giovane a non perdere la speranza, a non rinunciare a vivere in pienezza, a non spegnersi di fronte allo schermo di un pc; come adulti dobbiamo aiutare chi è più giovane a ritrovare il gusto della piazza e, appena sarà possibile, a riscoprire la gioia di incontrarsi sempre spinti dalla bellezza di cercare il senso della vita, di cercare l’Amore di Dio.


Don Marco

 

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